La trama. Michela, giovane sarda, si trasferisce con l’intera famiglia in Toscana. La sua vita è caratterizzata da mille peripezie, cambia tanti lavori, torna più volte tra i banchi di scuola e sperimenta diverse storie d’amore; solo con Paolo, però, decide di mettere su famiglia. Con lui adotterà Elena e condividerà gli anni della maturità, con la gioia data dalla nascita dei nipoti. Il libro non racconta solo il ritratto delle donne appartenenti a più generazioni della famiglia Mura, ma anche e soprattutto quello della donna lavoratrice mostrandone l’evoluzione e il conseguimento graduale dell’indipendenza intellettuale, sentimentale e soprattutto economica.
Nelle prime pagine la narrazione è ambientata in Sardegna in un periodo in cui domina il sottosviluppo e una scarsa considerazione della donna, procedendo nella lettura si assiste a una vivida descrizione della situazione femminile che cambia così come si modifica la mentalità di una società che si è evoluta.
“La forza delle donne” è un romanzo molto intenso, scorrevole e piacevole alla lettura. Le vicende della protagonista e delle persone che le stanno intorno sono appassionanti oltre che molto vicine alla realtà. La storia di Michela Mura, oggi insegnante in pensione, è davvero intressante, piena di grandi traguardi ottenuti con sacrificio e impegno. Il suo spirito artistico si è manifestato sia nell’arte che nella scrittura, ha infatti già pubblicato due libri di poesie, scritto alcuni racconti, aggiudicandosi premi e rinascimenti.